In questa serie di articoli prendiamo in considerazione le giostre più diffuse in Italia, si ripercorrono le origini per dare uno sguardo al futuro di queste giostre, con le particolarità e il retaggio culturale che si portano dietro.
Ruota Panoramica
Di varie dimensioni e aspetti, nonché di funzionamenti differenti, la ruota panoramica è quello che non poteva mancare in un Luna Park e quello che ormai non può mancare in una città turistica. Ma dalla ruota del Luna Park a quella di Londra ci sono differenze.
Descrizione tecnica
Una struttura circolare meccanizzata dotata di raggi con un perno centrale, a volte coincidente con il motore, composta da un numero determinato di cabine fissate a perno, in modo da seguire l’inclinazione della ruota. Quando al centro della ruota è presente il motore elettrico si parla di ruota panoramica a propulsione centrale, quando invece la ruota è mossa dall’attrito di un sistema di ruote sulla cerchiatura perimetrale si parla di propulsione periferica.
Curiosità sulla Ruota Panoramica
Le ruote panoramiche di grandi dimensioni sono tutte a propulsione periferica a causa dell’eccessivo dispendio di energia necessario per quelle a propulsione centrale.
Più la ruota è grande (e alta) più sono lunghi i tempi per una rotazione completa, così vediamo Luna Park con ruote che eseguono anche 3 giri a biglietto e ruote che per compiere un solo giro richiedono ben 30 minuti.
Le grandi ruote panoramiche hanno le cabine chiuse in tutti e 4 i lati, attualmente la più alta è di 167,5 metri e si trova a Las Vegas, seguita da quella di Singapore (165) e Nanchang (160).
Tra le ruote piccole abbiamo forme delle cabine sempre più bizzarre, partendo dal classico ombrellone colorato arrivando alle riproduzioni di animali stilizzati come le api o le farfalle.
La prima ruota panoramica fu costruita nel 1893 a Chicago da George Ferris alla Columbian Exposition. Non a caso in inglese questa attrazione si chiama Ferris Wheel. È molto comune che le prime ruote panoramiche, insieme a altre giostre, siano state inaugurate alle esposizioni universali tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900.
Ruote Panoramiche d’Italia
Ruota Panoramica Salerno
Situata nel sotto piazza della Concordia, è stata definita dai giornali come la ruota più alta d’Europa, ma purtroppo 53 mt di altezza non bastano per aggiudicarsi il titolo. La ruota è uno stupendo supporto allo spettacolo di Luci d’Artista, che si svolge annualmente a Salerno, è una riproduzione della Roue de Paris di Parigi e offre una vista spettacolare sul golfo.
Ruota Panoramica Rimini
55 mt di altezza per 360 tonnellate, con 28 cabine e 168 persone trasporabili. La ruota di Rimini si vuole imporre al fianco delle più grandi e belle del mondo. Attualmente la ruota Panoramica non è purtroppo accessibile, è in attesa il suo ritorno.
Ruota Panoramica Bari
È stato recentemente annunciato che la ruota di Bari resterà ancora in uso. Situata in Largo Giannella presenta una vista pazzesca sul lungomare di Bari, dall’altezza di 55 mt. La struttura regge 28 cabine e 300 tonnellate di peso.
Ruota Panoramica Ancona
La ruota di 40 mt protagonista di Piazza Cavour possiede ben 15.000 luci al led, ha 21 cabine per una capienza di 127 persone. Fa parte delle ruote panoramiche semi movibili insieme a quella di Bari.
Ruota Panoramica Genova
Situata al Porto Antico precedentemente, ora a Calata Gadda, la ruota Panoramica di Genova raggiunge un’altezza di 45mt e possiede 36 cabine coperte. Dicono che Genova si possa vedere esclusivamente o dal mare o dalla ruota ruota panoramica.
Gallery Ruote Panoramiche
Il mercato: Ruota Panoramica nuova / Ruota Panoramica usata
Tra i migliori rivenditori e produttori di Ruote Panoramiche segnaliamo alcuni interessanti punti di riferimento, per scelta questa rivista segnala esclusivamente produttori che fanno parte dell’Associazione Nazionale Esercenti Spettacoli Viaggianti e Parchi (ANESV).
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Ruota Panoramica usata
In questa serie di articoli prendiamo in considerazione le giostre più diffuse in Italia, si ripercorrono le origini per dare uno sguardo al futuro di queste giostre, con le particolarità e il retaggio culturale che si portano dietro. Guarda la prossima!
